GOOSHI: il sushi italiano in un elegante abito d'Oca

Fresco, saporito, elegante e soprattutto leggero … Questi sono i caratteri che evoca una delle preparazioni più famose e imitate al mondo: il Sushi.

Di tradizione giapponese, oggi il Sushi nonostante l’abbondanza di ingredienti continua a riscuotere enorme successo in tutto il mondo grazie alle caratteristiche appena citate e quel tocco di oriente che ci piace assaporare durante le nostre serate fuori casa e non solo.

Il tonno e il salmone solitamente la fanno da padrone in questa preparazione, ma noi abbiamo deciso di proporre un sushi fresco e delicato senza pesce, ma con l’oca. Un sushi caratterizzato dal tipico tocco italiano che si esprime con l’armonia degli ingredienti, con la naturalezza della preparazione e con l’utilizzo di prodotti tipicamente italiani.

Abbiamo quindi pensato di sostituire le alghe, il salmone e il wasabi ben lontani dalla tradizione del nostro stivale, con ingredienti stagionali e locali che potessero valorizzare l’oca e il riso ed esprimere il meglio dell’italianità fatta di creatività, design, buon gusto e naturalezza.

La combinazione di oca+sushi che in inglese diventa goose+sushi danno così origine a un nome di fantasia: il GOOSHI. Mentre zucchine affettate, riso Selenio della Lomellina, melone mantovano e il Petto d’oca fumé diventano protagonisti di questa inedita preparazione gastronomica.

Nel GOOSHI i prodotti d’oca italiana prendono il posto del pesce mantenendone gli stessi caratteri di freschezza, leggerezza, digeribilità e soprattutto l’innegabile eleganza tutta italiana.

Un piatto semplice, adatto sopratutto alla stagione più calda.

Il GOOSHI rappresenta il nuovo, in grado di trainare la tradizione su un livello del tutto nuovo. Questa preparazione a base di salumi d’oca autentici è capace di rendere ancora più elegante l’oca sulle nostre tavole.

Leggero, delicato, fashion, in entrambe le sue versioni: arrotolato assieme ad un carpaccio di zucchine e riso Selenio con dell’olio agli agrumi nella veste di sushi, oppure classico, con una goccia di composta ai peperoni rossi nella versione sashimi.

Ogni piccolo boccone è in grado di combinare la tradizione lomellina del salame d’oca da senza ingozzamento e senza sensi di colpa e quella del lontano Giappone: un incontro di sapori che può soddisfare i palati più esigenti.

Un consiglio? Servitelo nel corso di un aperitivo estivo, accompagnato da una bolla delicata e morbida per esaltare il gusto dell’oca e la salubrità dell’intera preparazione.

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